Trend automotive e l’evoluzione del mercato auto nei prossimi anni

Trend automotive e l’evoluzione del mercato auto nei prossimi anni

Questo è l’argomento di cui si è parlato alla conferenza che ho seguito la settimana scorsa.
Erano presenti nomi importanti per quanto riguarda la filiera auto ma, soprattutto, hanno parlato di argomenti molto interessanti per il futuro dell’automotive.
Probabilmente nei prossimi articoli approfondirò il discorso dei nuovi trend e di come si sta evolvendo il settore automotive grazie alle nuove tendenze e tecnologie.
Anche se la Cina sta crescendo molto, per quel che riguarda la tecnologia applicata all’automotive, viene preso ancora come esempio il mercato americano che, per ora, rimane quello più avanzato su molti fronti. Nella fase attuale si stanno definendo 3 trend principali.

Primo trend: AI o Intelligenza Artificiale

Nel 2015 circa 30 milioni di veicoli erano connessi e, nel 2020, si stima che questa cifra verrà  moltiplicata addirittura per 10! L’aspettativa è di avere circa 400 milioni di veicoli connessi tra di loro.

L’intelligenza artificiale fa già parte del mondo attuale. Guardando alle macro-categorie si parla di:

  • Internet delle cose (IOT o Internet of Things)
  • Veicoli connessi (Connectivity)
  • Guida autonoma (Self-driving)
  • Assistenti alla guida (Advanced driver-assistance systems o ADAS).

Applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale

Alcune case auto, per esempio, stanno studiando con i loro team di ingegneri la configurazione del sedile in base all’umore del conducente. Questo significa che, se ci si alza svogliati, potrebbe esserci una conformazione più comoda del sedile, mentre, se è una giornata più “allegra”,  la poltrona potrebbe essere configurata con un assetto più sportivo.

Gli algoritmi che vengono utilizzati sono già in grado di capire e applicare modifiche in base al nostro stato d’animo!

Secondo trend: Elettrificazione e Guida Autonoma

Elettrificazione

Ogni anno si vendono circa 94/95 milioni di auto e solamente due milioni e mezzo sono quelle elettriche: a batteria, plugin o ibride.
Nel 2017 però, negli USA, a fronte di un calo di mercato del 3%, le auto elettriche o parzialmente elettriche sono cresciute del 30%.
La Cina si sta portando molto avanti sul fronte “elettrificazione”, infatti, si dice che, nel 2025, in questo paese un’auto su 2 sarà ad alimentazione elettrica.
Altro fattore a favore di di questo trend è la notizia che arriva dalla casa tedesca Volkswagen.
Ha già firmato accordi per $48 billion (miliardi di dollari) con tre grossi produttori di batterie al litio: 2 coreani (Samsung SDI e LG Chem) e uno cinese (Contemporary Amperex o CATL).
Volkswagen punta a produrre almeno 3 milioni di auto elettriche all’anno entro il 2020!
Il principale mercato per Volkswagen è quello cinese e per questo motivo si sta preparando per le prossime sfide.

Guida autonoma (Autonomous driving)

Per quanto riguarda i veicoli a guida autonoma (driverless car) c’è una corsa da parte dei produttori auto (car makers) a chi arriva primo.
Un esempio sono Tesla e General Motor.
Tesla ha annunciato che ad agosto 2018 sarà già presente un veicolo che potrà guidare autonomamente e senza nessun intervento umano.
Una settimana prima GM aveva annunciato l’acquisizione dell’azienda Cruise Automation, per $2 billion! Azienda che si occupa dello sviluppo tecnologico su auto a guida autonoma.
Quindi sia il veicolo elettrico sia il veicolo a guida autonoma sono già una realtà!
Altra conferma, riguardo ai forti investimenti nel campo autonomous driving, arriva da Ford che, ad inizio 2017, ha investito $1 billion in Argo AI.
Da subito Ford ha iniziato ad assumere ingegneri altamente specializzati, provenienti da Google, Apple, ecc.. L’azienda è passata da 12 dipendenti a circa 300 dipendenti in poco più di un anno. Per quel che mi riguarda sono cifre impressionanti!
L’obiettivo comune è di mettere in strada un’auto totalmente autonoma entro il 2021.

Terzo trend: Nuove forme di mobilità

Il fatto di possedere un’auto o di muoversi da un punto A ad un punto B sta cambiando.
Per esempio, a New York, se si sommano i conducenti di Uber e Lift (aziende di sharing mobility) si supera come numero la quantità di taxi presenti. Il grafico qui sotto mostra come a fine 2017 le corse di Uber siano abbiano superato quelle dei taxi e di come Lift abbia raddoppiato le sue in un solo anno!


http://blog.revolutionanalytics.com/2018/04/uber-overtakes-taxis-in-nyc.html

L’auto è sempre stata considerata come un mezzo per l’indipendenza ed, assieme alla casa, un bene ”necessario” al quale affidare valore. Per la prima volta le statistiche ci dicono che il 25% dei millennials (i nati tra il 1980 ed il 2000), negli USA, sono sprovvisti di patente. Questo dato fa pensare che il trend e le attitudini stanno cambiando e che, il desiderio di possesso, non è più forte come anni indietro.

Quando verranno commercializzate auto a guida autonoma, chi ne è possessore potrebbe addirittura metterle a reddito! In quale modo? Semplicemente autorizzandola a trasferire persone in totale autonomia a fronte un pagamento. Uber ha rimpiazzato i taxisti e la guida autonoma rimpiazzerà conducenti di Uber! (Non Uber.. solo i conducenti!)

E’ un argomento veramente intrigante, che merita attenzione sia per gli investimenti che stanno facendo, sia per capire come ci si dovrà muovere nel prossimo futuro.  A presto!